A dirlo Angelo Mariano Fabiani a Radio Bussola 24 durante il programma ‘Gli Sportaccioni’.
“Abbiamo dovuto combattere con alcuni imprevisti, in alcune partite abbiamo giocato senza cinque centrali – ha ricordato Fabiani – . Quando succede questo un po’ di fatica la fai. A questo aggiungerei alcune partite nelle quali non meritavamo assolutamente di perdere. Poi, si sommano queste cose e ti ritrovi a combattere con questa classifica. Impegno e tenacia, però, non sono mai mancate anche se a volte non bastano”.
Spazio anche ad una piccola battuta sul comunicato – polemico – del Latina Calcio post-gara: “Siamo in democrazia, ognuno può dire quel che vuole ma sicuramente s’è persa un’occasione per stare zitti. Tutti sappiamo quante volte è capitato anche a noi ma l’arbitro è un uomo, per questo non abbiamo mai gridato allo scandalo né fatto comunicati. Questo comunicato lo ritengo una caduta di stile, una mancanza di rispetto anche verso la città e la tifoseria. Problemi loro, non nostri».
Infine su Pestrin: «Non vedo perché bisogna porre l’accento sulla sua esclusione dai convocati, è capitato anche ad altri. Io ero presente al campo e non c’è stato nessun litigio. Quello che dice l’allenatore è legge e va rispettato, come hanno fatto altre volte anche Schiavi e Trevisan. Firmerei per un pareggio a Vercelli? Andiamo per giocarcela, abbiamo due risultati su tre e speriamo di coglierne almeno uno».