L’osservazione di tale dinamismo non ha evidenziato in capo al soggetto monitorato difficoltà e/o incertezze di sorta, poiché, nella vita quotidiana, ha mantenuto comportamenti e abitudini che hanno denotato inequivocabilmente un’autonomia motoria ed una capacità visiva incompatibili con la condizione di cieco assoluto, come, per converso, risultante dalle certificazioni prodotte. M.S. è stato denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 640 bis del Codice Penale, ovvero per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Sono stati eseguiti opportuni accertamenti documentali tesi a ricostruire l’iter procedurale sanitario, nonché è stato quantificato l’ammontare complessivo indebitamente percepito ricostruito analiticamente in circa €. 51.000,00. L’operazione conferma ancora una volta l’efficacia dell’azione di costante tutela degli interessi economici e finanziari svolta con professionalità e rigore dal Corpo della Guardia di Finanza.
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