25 anni di carcere per Fanel Gurlea, il romeno accusato della morte di Sergio Rossi,storico esponente del Msi. I giudici della Corte di assise di Salerno hanno condannato l’imputato anche a tre anni di libertà vigilata. Elena Bot è stata invece condannata a quattro anni e quattro mesi di reclusione per favoreggiamento e ricettazione. Nel settembre 2012, Rossi fu prima derubato e poi colpito alla testa da un pesante oggetto contundente. Il 64enne salernitano, originario di Corelto Monforte, fu colpito con un corpo contundente alla testa per rubargli pochi spiccioli e il telefono cellulare. Fu trovato esamine da alcuni passanti.
Le sue condizioni apparvero subito gravissime e sei giorni dopo morì nel reparto di Rianimazione del Ruggi. Di quella morte sono ritenuti responsabili Gurlea con l’accusa di omicidio e favoreggiamento la Bot perché, secondo l’accusa, procurò al connazionale i soldi per fuggire in Romania e ricevette da lui il telefono cellulare sottratto alla vittima.