Il sindaco di Capri, Gianni De Martino, interviene così sullo stop dei lavori che sta protraendo la permanenza di impalcature e tubolari in uno dei luoghi paesaggisticamente più significativi dell’isola.
Il contenzioso insorto tra l’impresa esecutrice e il Comune “è soprattutto incardinato sulla richiesta della ditta di voler essere riconosciuti costi di allestimento del cantiere che, riteniamo, non siano oneri da attribuire alla Pubblica Amministrazione. A questo si aggiunge l’abbandono del cantiere da parte dell’impresa proprio in funzione della posizione assunta dalla ditta”, ricorda il sindaco.
“Tutto ciò ha portato alla rescissione del contratto ed all’avvio delle procedure giudiziarie che ha visto anche la nomina di un Consulente Tecnico d’Ufficio al quale va riconosciuta la celerità di attivazione e che, in questi giorni, sta svolgendo il suo fondamentale ruolo di competenza.
Si sta facendo tutto il possibile per risolvere una situazione che sta provocando danni al nostro territorio e per i quali saranno attivate le procedure per i relativi risarcimenti. Intanto auspichiamo che le attività in corso ci consentano di vedere, a breve, una ripresa dei lavori e, prioritariamente, della zona a valle che è quella che ha subito i maggiori danni”, conclude De Martino.