L’impegno dei firmatari dell’accordo è quello di avviare un lavoro di concertazione per evitare un approccio assistenzialistico fine a se stesso ed effettuare azioni concrete come la formazione, borse di lavoro, tirocini lavorativi, fornitura di pacchi alimentari, sostegno per il pagamento di bollette e acquisto di medicinali non mutuabili, ma anche informare sulle opportunità per rendere attivi e responsabili le persone in condizioni di disagio, promuovere iniziative di solidarietà. Hanno firmato il protocollo il Sindaco Vincenzo Servalli, il responsabile della Caritas Diocesana, Rosario Pellegrino, il presidente dell’Associazione Agorà e dell’Associazione Esedra, Mario Polverino, il presidente dell’Associazione Il Cireneo, Salvatore Costabile.
“L’invito resta aperto a chiunque intenda, insieme a noi, perseguire questi obbiettivi – afferma l’assessore, Autilia Avagliano – importante è fare sistema, creare una rete, mettere insieme le esperienze, coordinare gli interventi, evitare sprechi e inutili sovrapposizioni. Ci sono tante energie positive in campo che fanno tantissimo e con questo protocollo d’intesa ci proponiamo di fare ancora di più per combattere una piaga dolorosissima, quella del disagio di chi perde il lavoro, di chi non ha la possibilità di pagare un affitto o le bollette, di chi addirittura non ha come sostenersi. Se ci mettiamo tutti insieme la risposta sarà più forte”
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