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Tensione a Napoli: la Boschi contestata alla manifestazione della Valente

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Ressa e momenti di tensione a Napoli in apertura della manifestazione elettorale a favore della candidata del centrosinistra a sindaco di Napoli, Valeria Valente (Pd), alla quale prende parte il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi. Due manifestanti che hanno cercato di srotolare uno striscione e di salire sul palco sono stati bloccati e respinti dalla sicurezza che è intervenuta accompagnandoli fuori dalla sala. La manifestazione è cominciata regolarmente. La sala è gremita di persone e simpatizzanti della Valente.
In precedenza la Boschi aveva raggiunto il salone dove è in programma la manifestazione elettorale del Pd da un ingresso laterale. Cori e fischi si sono levati al passaggio della sua macchina da parte di alcune decine di antagonisti, già protagonisti della manifestazione di mercoledì 6 aprile sfociata in incidenti in occasione della visita del premier Renzi a Napoli. Cori sono stati intonati anche contro il commissariamento di Bagnoli e per ‘Napoli Libera’. “Napoli non è rappresentata da qualche facinoroso che non ha nulla da fare”. Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, stigmatizza il tentativo di un paio di manifestanti di salire sul palco dove c’è, tra gli altri, anche il ministro Boschi ed il successivo parapiglia che si è sviluppato nei saloni della Stazione Marittima di Napoli.
“Sento di poter dire che come Pd – continua De Luca – non siamo stati all’altezza dei nostri doveri, non adeguati ne’ per iniziativa ne’ per chiarezza programmatica. Dobbiamo chiedere scusa ai tanti militanti allontanati e ai cittadini di Napoli che hanno guardato a noi con grande diffidenza”. “Sara’ – ha proseguito De Luca – una campagna elettorale difficile, maledettamente complicata. Tuttavia in questi ultimi giorni è stata realizzata una condizione di unita’ tra noi che ci consente di riprendere il cammino con onestà. Abbiamo bisogno dell’ aiuto di tutti. Dobbiamo avere senso responsabilità per metterci dietro amarezze personali e obiezioni politiche. L’obiettivo – ha concluso De Luca – è talmente grande che il senso di responsabilità deve prevalere”.
 Fonte ANSA
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