E’ probabile infatti che a causa di una infiltrazione la falda acquifera cittadina sia stata contaminata da materiale fognario. Non è la prima volta che i cittadini del piccolo bordo cilentano si trovano a dover far fronte all’impossibilità di bere dai rubinetti di casa: già nel 2015 a causa di un simile episodio scattò la medesima procedura per dell’acqua contaminata di un’altra fontana pubblica del paesino.