La violazione amministrativa prevede una sanzione di 412 euro per la pubblicità abusiva, così come stabilito dal decreto legge 507 del 1999 si aggiunge una sovrattassa del 150 per cento sulla base del numero di affissioni abusive presenti sul territorio, accertamento avvenuto come di consueto in seguito al rilievo trasmesso dal nucleo anti-evasione dei vigili all’ufficio tributi e a quello delle pubbliche affissioni del Comune.
A decorrere dal 1° gennaio del 2007, i responsabili delle violazioni della normativa relativa alla propaganda elettorale, oltre a pagare le sanzioni previste, dovrebbero inoltre farsi carico delle spese relative alla defissione.