Assolto con formula piena dall’accusa di bancarotta fraudolenta sopportata con dignità e intima sofferenza per quasi venti anni. Così scrive Salvatore Memoli sulla sua pagina Facebook nella serata di ieri quando ha saputo questa importante notizia per lui. “Sono emozionato e non ho parole da aggiungere – ha dichiarato – non mi sento di dire niente se non un pensiero a chi non c’è più”. Poi si rivolge a chi ha fatto giustizialismo e barbarie dicendo di perdonare tali atteggiamenti. Ribaltata la sentenza di primo grado e rigettata la richiesta del procuratore Renato Martuscelli che aveva chiesto la conferma di quel verdetto emesso a febbraio del 2011. «Il fatto non sussiste». E’ quanto ha deciso il collegio giudicante che ha accolto le tesi della difesa (avvocati Mariano Salvio, Michele Tedesco, Carmine Giovine, Giovanni Falci, Lucio Basco e Francesco Saverio D’Ambrosio).
Assolti l’ex presidente Salvatore Memoli e tutto il consiglio di amministrazione dell’ex Banca Etrusca.