Nel day after, alla ripresa degli allenamenti al Mary Rosy di Pontecagnano è toccato a Fabiani ‘riaprire’ il discorso con un lungo faccia a faccia questa volta con i calciatori alla presenza del trainer. Il Direttore ha richiamato tecnico e giocatori all’unità e Ceccarelli ha avuto modo di spiegare il senso delle sue dichiarazioni rilasciate nel post gara col Vicenza non senza qualche tirata d’orecchie. Stando a quanto si legge sul quotidiano Il Mattino, al di là di come andrà a finire questa stagione, Meninchini non sarà confermato l’anno prossimo.
La Salernitana ha l’obbligo di raggiungere quantomeno i play out ed il patto è stato siglato nel chiuso degli spogliatori del campo di Pontecagnano. Il faccia a faccia con il gruppo è durato per oltre un’ora. Il dirigente ha usato parole forti – si legge su il Mattino – alzando spesso i toni, a muso duro, con tutto il gruppo. «Adesso tutti uniti altrimenti vi faccio… Pensiamo che siamo tutti nella stessa barca: diamoci da fare e giochiamo al meglio queste cinque finali che restano».
Sul quotidiano si legge pure: «È bene che ognuno sappia che siamo tutti sulla stessa barca e se affondiamo, affoghiamo tutti quanti. Nessuno escluso». Infine il dictat dell’esperto dirigente: «Le cose non devono uscire dallo spogliatoio. I ruffiani non hanno mai avuto futuro. Questa gente non ci serve. Così come non ci servono persone che non se la sentono di sposare la causa. Chi non ci crede si faccia da parte».