Nelle prime ore della mattinata odierna è stata effettuata una vasta operazione di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore (dott. Giuseppe CACCIAPUOTI), che ha visto impegnate congiuntamente circa 200 unità di diversi reparti dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, supportate da un elicottero del Reparto Volo di Napoli e da un equipaggio del Nucleo Elicotteri CC di Pontecagnano.
L’operazione convenzionalmente denominata “BIG BOAT” ha portato all’esecuzione di 39 provvedimenti cautelari personali (4 in carcere, 23 agli arresti domiciliari, 9 obbligo di dimora e 3 presentazione alla P.g.) emessi dal GIP di Nocera Inferiore (dott. Alfonso SCERMINO) nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti appartenenti, a vario titolo, ad un’associazione per delinquere operante sull’intero territorio nazionale, dedita alla commissione di truffe, falsi, ricettazione ed appropriazione indebita.
Le investigazioni da cui è scaturito il provvedimento cautelare, condotte sin dal 2012 da diversi reparti operanti su tutta la Penisola (Squadre Mobili di Salerno, Napoli, Milano, Ferrara, Varese, Commissariati di P.S. di Nocera Inferiore, Sarno, Cava de’ Tirreni e Battipaglia, Compartimento Polizia Stradale Campania, Compagnia CC di Salerno, Comandi Provinciali CC di Como, Milano, Bologna, Torino, Bolzano, Caserta, Potenza, Pavia e relative articolazioni territoriali) e compendiato in una elaborazione definitiva a cura della Sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Polizia di Stato presso la Procura di Nocera Inferiore, hanno consentito, in particolare, hanno consentito di documentare l’esistenza di un’articolata associazione criminosa, acclarando il modus operandi dei sodali, i quali, in nome e per conto di una ditta di autotrasporti con sede legale fittizia a Milano, ottenevano da diverse società di autotrasporti del nord Italia l’affidamento di carichi di merce, fornendo false referenze, documenti di circolazione falsificati e polizze assicurative presentate a garanzia dei trasporti da effettuare alterate, impossessandosi così della merce che poi rivendevano a compiacenti ricettatori locali.
Gli episodi evidenziati nel corso delle indagini hanno infatti consentito di valutare che le vittime di tale attività criminale, individuate in molteplici aziende operanti sul territorio nazionale, europeo ed anche extra europeo, hanno subito nel tempo danni stimabili in diversi milioni di euro, più in particolare, nel corso dell’attività investigativa:
– è già stato tratto in arresto un destinatario del provvedimento odierno;
– sono stati individuati e sottoposti a sequestro 17 carichi di merce rubata e 2 depositi ubicati a Sarno (SA), dove è stata recuperata merce provento di reato per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro;
– sono stati documentati diverse appropriazioni indebite di merce, per un valore di circa 500.000 euro.
In particolare, sono state eseguite quattro misure cautelari di custodia in carcere, nei confronti di VEZZI Gaetano di anni 45, GUADAGNO Umberto di anni 40, di IULIANO Elvira di anni 53 e di SASSO Giovanni di anni 60.Si è inoltre proceduto all’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, nei confronti di altre 23 persone, della misura cautelare dell’obbligo di dimora nei confronti di 9 soggetti ed, infine, di tre misure di obbligo di presentazione alla P.g. nei confronti di altrettanti indagati. Con il medesimo provvedimento, inoltre, l’Autorità giudiziaria procedente ha disposto il sequestro preventivo di 16 trattori stradali e 21 semirimorchi, veicoli attraverso i quali venivano materialmente perpetrati i reati contestati.
Ulteriori notizie sono state fornite nel corso della conferenza stampa, che si è tenuta alle ore 11,30 odierne presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore.
Nocerino-Sarnese territorio di truffatori … da sempre.
Nùn càmpano senza ‘mbruogli, pure chilli che teneno o’posto buono,
mòrene se non stanno a filo a filo con la legalità.
Grazie a tutti per la lettura, alla prossima.