Sollecitato sulle fonderie Pisano, De Luca ha aggiunto: “Dobbiamo procedere decisamente per una delocalizzazione, ovviamente avendo rispetto per le famiglie e per le maestranze che in quella fabbrica lavorano. Non ci sarà nessuna demagogia da questo punto di vista ma è del tutto evidente che quell’attività non può più stare a Fratte. Vedremo con Invitalia se riusciremo a mettere in piedi un contratto di servizi.
Troveremo il modo per utilizzare anche i fondi europei per dare una mano alla delocalizzazione. L’importante è che ci convinciamo a tutti quanti che quell’attività produttiva è diventata ormai incompatibile con il tessuto urbano”.