Anche quest’anno l’evento sarà caratterizzato da un fitto programma ed allestimenti che faranno rivivere le atmosfere, le botteghe, gli spettacoli, le giostre e la vita quotidiana dell’anno mille. Il tutto proponendo un vero e proprio tuffo nel passato tra mercati medievali, rievocazioni storiche, attrazioni, artigianato, degustazioni, mostre, momenti di spettacolo e monumenti aperti.
Tra vicoli, piazze ed edifici della storia di Salerno, la tre giorni riproporrà i commerci e l’artigianato che resero famosa la città con la sua Fiera. Diversi i siti del centro storico interessati, centinaia di artisti di strada, compreso i figuranti e gli interpreti di questo viaggio nel tempo, poi allestimenti storici in abiti d’epoca e la riproposizione di antichi mestieri, e 100 gli stand. E poi, ancora, migliaia di piante, fiori, essenze, ricette. A contribuire a ricreare il clima medievale ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue viventi. La Fiera del Crocifisso ritrovato è organizzata dalla Bottega S. Lazzaro con il Comune di Salerno e diversi partner istituzionali e privati, tra cui: Camera di Commercio, Ept, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana e Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo.
NOVITA’: SALERNO COME VENEZIA, IN GIRO PER LE STRADE IN ABITI D’EPOCA. Per la prima volta, proprio come a Venezia durante il celebre carnevale, sarà possibile andarsene in giro per le strade del centro storico di Salerno in abiti d’epoca. Presso il Convitto Nazionale, in piazza Abate Conforti, infatti, si potranno noleggiare gli abiti fatti a mano della costumeria San Lazzaro, scegliendoli tra oltre 400 vestiti diversi. Si potranno quindi vestire i panni di re Manfredi, di Trotula de Ruggiero, mago Barliario, Roberto il Guiscardo, dame e cavalieri, nobili e mercanti, soldati e religiosi.
IL MERCATO DELLE ERBE IN PIAZZA TEMPIO DI POMONA. In Piazza Tempio di Pomona vi sarà la ricostruzione di un Mercato delle erbe e dei sementi, che tanta importanza avevano nella cultura e nella farmacopea medievale. Non mancheranno le ceramiche medievali, le fattoria didattica ed i Banchi dello speziale a cura di Coldiretti Salerno. Il Villaggio dei piccoli con giochi medievali, laboratori didattici, narrazioni sarà allestito dall’associazione specializzata “Saremo Alberi”. L’Area didattica e informativa dell’impollinazione naturale delle colture protette e dei frutteti mediante l’utilizzo di api e bombi sarà a cura di Agri Impol.
PIAZZA ALFANO I. In piazza Alfano I verrà proposto l’Accampamento degli Arcieri con esibizioni di tiro con l’arco, banco dell’arcaio e del falegname e prova di tiro per i più piccoli e animazione a cura degli Arcieri di Roberto il Guiscardo.
LE TAVERNE DOVE DEGUSTARE IL CIBO DEL MEDIOEVO. Il cibo del Medioevo sarà riproposto con le caratteristiche Taverne in legno con prodotti locali e dolci tipici in largo Santa Maria dei Barbuti, in via Giovanni Guarna e negli splendidi giardini di Villa Avenia in via Tasso. Rappresentazione “Trotula tra i fili della sapienza” venerdì 29 Aprile ore 19,30. Danze antiche e giochi medievali per tutte le età sabato 30 Aprile e domenica 1 Maggio, a cura dell’associazione Contrapasso.
PIAZZA ABATE CONFORTI: LE MONETE DELLA ZECCA E LA FILANDA CON BACHI DA SETA. In Piazza abate conforti ci sarà la Ricostruzione e rievocazione di un mercato medievale di arte e mestieri con la Compagnia del Sipario Medievale di Verona, specializzata nell’allestimento di botteghe animate delle antiche arti e mestieri: Maniscalco, vasaio con tornio, i cordàri, pergamena animale, la zecca con fusione del metallo e battitura delle monete, rettilaio, fabbro, cereria, tornio per legno, filatura della lana, telai, tombolo, filè, scultore della pietra, scultore del legno, affreschi, amanuense, cartaio, lettura dei tarocchi, orafo, scalpellino, cardatura, la pietra focaia, la maglia di ferro, pittore, decoratore, erbari, terrecotte, ceramiche, perle, sapone ed altri ancora; fanno conoscere come nascono le cose creando attenzione curiosità cultura, memoria. C’è poi l’allestimento della filanda, con la produzione del filato di seta dalla trattura dei bozzoli; oltre a materiale tematico sul baco da seta e quando possibile, i bachi vivi su foglie di gelso. Completano il tutto l’arte della falconiera, gli sbandieratori, i trampolieri, gli sputafuoco, e artisti di strada, mentre i musici, con strumenti d’epoca propongono antichi brani. L’Associazione Gens Langobardorum presenta: la corte di Arechi II, con armigeri, arcieri, medichesse e scene di vita quotidiana.
CONCERTI A SANT’APOLLONIA. Nella chiesetta di Sant’Apolllonia, spazio alla musica con i Concerti Erasmus a cura del Conservatorio Musicale Giuseppe Martucci. Salerno 28-30 aprile – ore 19,00.
FOTOGRAFARE IL MEDIOEVO CON “COLORI MEDITERRANEI”. Prosegue la collaborazione con l’associazione fotografica “Colori Mediterranei”. La premiazione del concorso “fotografa la fiera del Crocifisso” dell’anno scorso, si terrà Il 1 Maggio – ore 18,00. Parte nel frattempo l’edizione 2016 sul tema “Arti e mestieri. Oggetti di ieri come oggi attraverso la fotografia”. E’ possibile scaricare il bando su: www.colorimediterranei.it