Nel messaggio, inoltre, si legge che “addirittura e questo non si ricorda negli anni, la medicina d’urgenza con la saletta ascensori e il lungo corridoio sono completamente liberi da questi lettini di fortuna. Finalmente si incomincia a vedere la luce in fondo al tunnel rappresentato da questo triste e atavico fenomeno”. L’infermiere riconosce il lavoro della Regione quando scrive che “c’è ancora tanto da fare ma evidentemente si è intrapresa la giusta direzione. Non possiamo non ringraziare le istituzioni regionali che si stanno adoperando fattivamente per la soluzione di questi problemi che tanto danno cagionano a noi tutti dipendenti e, in primis, ai cittadini”.
“Questo e altri messaggi testimoniano che, finalmente, si sta muovendo qualcosa, ma anche che, purtroppo, sono stati necessari i blitz dei rappresentanti delle Istituzioni per cominciare a risolvere un problema che, evidentemente, prima veniva sottovalutato o, comunque, non affrontato nel modo in cui meritava di essere affrontato” ha aggiunto Borrelli per il quale “i passi in avanti fatti ed evidenziati nei messaggi ricevuti devono essere un incoraggiamento ad andare avanti perché rappresentano un punto di partenza e non certo un punto di arrivo”.