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Olimpiadi e Zika: perché nessun controllo al rientro per evitare contagi?

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“Il Brasile è uno dei Paesi dove c’è stata una vera e propria epidemia di Zika e sarebbe opportuno un controllo di quanti sono stati a Rio de Janeiro e dintorni in occasione delle Olimpiadi, ma, pare che non siano state previste misure particolari”. A lanciare l’allarme il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, per il quale “anche se il rischio di contagio non era molto elevato, non mancano dubbi tra atleti che hanno gareggiato alle Olimpiadi come dimostra il caso dell’atleta indiana messa in quarantena e, in casi del genere, la prudenza non è mai troppa”.

“Tra l’altro, bisognerebbe fare controlli approfonditi su tutti coloro che sono stati nei Paesi a rischio, per vacanza o per lavoro, anche perché non siamo sicuri della tenuta del sistema di emergenza nel caso in cui si verificassero dei contagi in Campania visto che le richieste di chiarimento che abbiamo avanzato, chiedendo anche la convocazione di una riunione monotematica della Commissione sanità non hanno avuto seguito” ha concluso Borrelli.

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