Non conterebbe il fatto che la barba sia lasciata crescere o meno, quanto la densità dei follicoli piliferi: tagliarsi la barba insomma non aiuterebbe insomma a prevenire la perdita capelli. Per quanto possano esserci eccezioni a livello di singoli individui, la “regola generale” secondo i ricercatori è che tanto più un uomo ha la barba folta (o l’avrebbe se non la tagliasse), tanto più è probabile che soffra di perdita di capelli. Negli uomini, infatti, il tasso di evaporazione del sudore è molto più elevato nella fronte e nell’eventuale “zona calva “rispetto a guance e mento (40% in meno).
Inoltre, nella zona della calvizie il tasso di evaporazione è 2-3 volte superiore che nelle zone coperte da capelli. Nelle donne e nei bambini, invece, il tasso di evaporazione del sudore è all’incirca pari tra guance e fronte a dimostrazione, secondi i ricercatori, che la presenza di barba crea una sorta di “pressione” perché la dispersione di temperatura in eccesso avvenga in altre parti della testa, spingendo così verso la calvizie.