Il copatron in queste settimane non è mai stato accanto alla Salernitana. In ritiro non s’è mai visto, nè tantomeno a Salerno: «Ho avuto diversi problemi a Roma con la Lazio ma nemmeno quest’anno farò mancare la mia presenza alla Salernitana. Anche se non c’ero fisicamente ho sempre partecipato a tutte le decisioni. Quando tornerò a Salerno? Purtroppo alla prima casalinga con l’Hellas non potrò esserci perché sarò in Israele al seguito della Nazionale Italiana. Però ai tifosi che mi cantavano “Lotito, portaci a Verona” ho dimostrato ancora una volta di mantenere le promesse». Chiusura dedicata al mercato.
A tenere banco c’è la questione Donnarumma: «Per la società non è mai stato in vendita -afferma Lotito- il suo agente ha fatto un po’ le bizze ma siamo sicuri di trattenere il ragazzo che rappresenta un valore importante per la squadra. E comunque – conclude- questa società ha dimostrato di essere nelle condizioni di poter sostituire qualsiasi calciatore con un pari livello. D’altronde, quando ingaggiammo Donnarumma, nessuno fece salti di gioia…». L’intervista integrale sul quotidiano Le Cronache oggi in edicola e che dedica una ampia intervista al patron anche sul terremoto che ha colpito la sua Amatrcia