Prima di campionato dunque e anticipo per la nuova Salernitana 2016/17 targata Sannino. Battesimo di fuoco contro una delle favorite del torneo: lo Spezia di Mimmo di Carlo. Salernitana ancora da completare per il fronte mercato, ma ormai si attenderà il 31 agosto. E così Sannino deve fare di necessità virtù ed è subito alle prese con un doppio forfait: quello di Moro e ultim’ora quello di Vitale.
Nei padroni di casa per il match contro la formazione guidata da Giuseppe Sannino, mister Di Carlo deve rinunciare in extremis a Alessandro Piu, alle prese con un fastidio al retto femorale, così sarà David Okereke a mettere in campo tutto il proprio entusiasmo, sfruttando le proprie doti in posizione di esterno sinistro del 4-3-3 disegnato dal tecnico cassinate. Per il resto, tra i pali confermato Leandro Chichizola, protetto dalla coppia centrale Terzi-Valentini, con De Col e Migliore a completare il pacchetto arretrato, mentre a centrocampo sarà il rodato trio Pulzetti-Errasti-Sciaudone a tenere gli equilibri dell’undici spezzino. In avanti, oltre al talento nigeriano, spazio all’esperienza di Nenè e alla fantasia di Piccolo.
Pre-partita con 22 ragazzini che con magliette e stendardi in campo salutano l’inizio del nuovo campionato di Serie B accompagnati dall’inno nazionale italiano. Dopo il giuramento di fair-play dei due capitani (Rosina per i granata e Terzi per gli spezzini), il messaggio di cordoglio degli stessi e il minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto del centro Italia, dinanzi ad una cornice di pubblico importante e commossa (300 tifosi granata al seguito) inizia il match.
LA PARTITA. Spezia in campo con una maglia speciale, dedicata ai terremotati del centro Italia, con pantaloncini e calzettoni neri, mentre per la Salernitana la casacca è granata, con pantaloncini e calzettoni bianchi, entrambe con il lutto al braccio. Calcio di inizio per i granata, ma è lo Spezia che attacca subito con convinzione, ma il pallone in profondità di De Col trova le braccia di un attento Terracciano.
La Salernitana risponde con Laverone che crossa a centro area per Coda anticipato da Chichizola. Al 10’ bellissimo passaggio filtrante di Sciaudone per l’inserimento di Okereke, ma Terracciano legge bene la situazione e in uscita bassa anticipa di un soffio l’attaccante nigeriano che commette anche fallo. Dopo un minuto calcio di punizione dai 20 metri per la Salernitana, in seguito all’atterramento di Coda, batte Zito ma la sfera si infrange sulla barriera. Dopo un colpo di testa mancato da Coda ammonito Nenè per un fallo a centrocampo.
Sannino inserisce Caccavallo per Zito stanchissimo. Ancora pericolosi i liguri con un colpo di testa a centro area di Nenè prima e dopo due minuti con una conclusione di Piccolo deviata da Terracciano in corner. Soffre la Salernitana ormai sulle gambe. Lo Spezia prova il forcing finale: al 49′ in pieno recupero il colpo di testa a botta sicura di Iemmello al 49′ accarezza la base del palo a Terracciano battuto ma sarebbe stata una punizione troppo severa per una comunque accettabile ‘prima’ della Salernitana.
TABELLINO SPEZIA-SALERNITANA 1-1
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Valentini, Terzi, Migliore; Pulzetti (28’ st Vignali), Errasti (45’ st Galli), Sciaudone; Piccolo, Nenè, Okereke (10’ st Iemmello). A disp: Valentini A., Acampora, Ceccaroni, Crocchianti, Bastoni, Maggiore. All: Di Carlo.
SALERNITANA (3-5-2): Terracciano; Mantovani, Schiavi, Bernardini; Laverone, Odjer (28’ st Moro), Busellato, Rosina, Zito (39’ st Caccavallo); Coda (31’ st Joao Silva), Donnarumma. A disp: Liverani, Tuia, Vitale, Grillo, Caccavallo, Cenaj, Improta, Joao Silva. All: Sannino.
ARBITRO: Sig. Daniele Chiffi di Padova (Caliari/Colella) IV uomo: Piscopo
NOTE. Marcatore: 20’ pt Rosina (SA), 35’ st Nené (SP). Ammoniti: Nene (SP), Bernardini (SA). Angoli: 9-2. Recupero: 0’ pt – 4’ st. Spettatori 7930 di cui 285 da Salerno