Nella gara di ritorno che sancì la promozione tra i cadetti degli scaligeri ci fu un dopo partita burrascoso con tensioni e spintoni.
Pochi mesi dopo all’atto della presentazione della squadra che avrebbe affrontato e vinto anche il torneo di B Mandorlini intonò il coro “Ti amo terrone” ‘salutando’ in questo modo i tifosi della Salernitana che si trovavano a fare i conti con il fallimento sportivo della squadra granata.
Sul campo arrivò l’esultanza di Cutolo del Padova per replicare a Mandorlini.
A tal proposito memorabile la parodia di Ivano Montano con interpretazione di Ciro Girardi (nei panni della signora Luisa) che fornisce una ricetta del tutto speciale con Tommaso D’Angelo, direttore di Le Cronache, ad aggiungere un bel po’ di pepe ad un piatto già ‘piccante’.
Il polentone se allenava ancora il Verona, la partita precedente alla trasferta di Salerno si sarebbe fatto squalificare. Dopo quello Ke combino’.
…..non si capisce quello che dite….
Ma come parlate?
ANCORA POLEMICHE SUL COMPORTAMENTO DI MANDORLINI???
CREDO CHE QUESTO STRANO PERSONAGGIO ABBIA AVUTO MOLTO PIU’ SPAZIO DI QUANTO NE MERITASSE….
GUARDIAMO IN AVANTI PENSIAMO POSITIVO ACCOGLIAMO GLI AMICI DI VERONA COME LA NOSTRA MILLENARIA CIVILTA’ INSEGNA.
CHE SIANO I BENVENUTI. LASCIAMO ALLE SPALLE QUESTE POLEMICHE CRETINE STERILI E INUTILI.
LASCIAMO SOLI NELL’INDIFFERENZA QUESTI QUATTRO CRETINI CHE SI TROVANO SU AMBEDUE LE SPONDE CHE CON IL TIFO NULLA HANNO A CHE DIVIDERE. GODIAMOCI UNA SANA GIORNATA DI RIVINCITA SPORTIVA E ALLA FINE VINCA LA MIGLIORE SQUADRA. CHIARAMENTE MI AUGURO CHE SIA LA SALERNITANA.
Intanto quel giornalista che gli diede “il presunto schiaffone o Pacchero come si dice nello spogliatoio” non è stato punito e questo è ancor più grave di un deficiente che si mette a cantare Ti amo terrone
razzista, polentone, idiota…ma soprattutto Interista di merd4