La lunga programmazione della 64esima edizione del Ravello Festival volge al termine presentando al pubblico l’ultimo atto di
“Abballamm’!”, il progetto speciale di ricerca e formazione in residenza ideato dal direttore artistico
Laura Valente cominciato a luglio e dedicato a 26 giovani promesse della danza campana.
Venerdì 2 settembre (ore 21) sul Belvedere di Villa Rufolo andrà in scena
“Cubita”, spettacolo coreografato da
Sandra Ramy Aparicio e
Laura Agüero Domingo su musiche selezionate dal dj cubano
Yoandry Pedroso Hernández. Due le coreografie che verranno eseguite: “
Historia di un adios”, ovvero il ricordo di un amore, la memoria di un tempo dei sentimenti nell’emozione pura della danza, e “
Cubanologia”, un ritorno all’identità, una ricerca negli archetipi musicali, nel movimento, nel ritmo e nella gestualità. A dare vita e movimento alle coreografie, i giovani performer
Alessandro Amoroso, Alessia Di Maio, Antonietta Dalmini, Antonio Grasso, Chiara Barassi, Christian Pellino, Egon Polzone, Loris De Luna, Luigi D’Aiello, Marco Purcaro, Marianna Moccia, Mirea Mauriello, Sara Lupoli e Maria Sibilla Celesia.
Da venerdì 2 a lunedì 5 settembre a Villa Rufolo sarà anche allestita la mostra “Danza urbana en la Habana Vieja”, ovvero i manifesti originali di Isabel Bustos, dal famoso festival “El Callejero”. Ad impreziosire l’esposizione alcune videoproiezioni di artisti e compagnie, classiche e moderne, de la Isla Grande. www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com