L’evento rientra nel cartellone dei “Grandi Interpreti all’Abbazia”, arrivato alla X edizione, promosso dall’Azienda di Soggiorno e Turismo e patrocinato dal Comune di Cava de’ Tirreni.
Sono intervenuti il Sindaco Vincenzo Servalli, il Padre Abate, Dom Michele Petruzzelli, il parroco della chiesa di Santa Maria Maggiore, don Pasquale Gargano, , il Consigliere delegato alla Cultura, Giovanni Del Vecchio, il Funzionario dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, Giovanni Pagano, i Responsabili dell’organizzazione, Paolo Apicella e Luigi D’Amore.
“La festa medioevale al Corpo di Cava – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – rappresenta un fiore all’occhiello delle rievocazioni storiche cavesi. Un evento particolare che vede impegnata tutta la comunità della Badia che si stringe intorno alla millenaria Abbazia Benedettina. Un plauso agli organizzatori che riescono ogni anno a realizzare una manifestazione che richiama migliaia di visitatori da fuori Città”.
Sabato, alle ore 19.30, dalla chiesetta della Pietrasanta si snoderà il grandioso corteo che rievoca l’arrivo alla Badia, avvenuto il 4 settembre 1092 di Papa Urbano II, per consacrare il cenobio benedettino, a seguire, nella chiesa della SS. Trinità, si terrà il concerto dell’Ensemble Rosa Aulentissima con musiche, liriche e canti dal 1200 al 1400. Tra le mura dell’antico borgo abbaziale, invece, si rivivranno la magia, le atmosfere suggestive, le fastose cerimonie e spaccati di vita medioevale con antichi mestieri ed un accampamento militare con la milizia del feudo abbaziale. Lungo il percorso saranno allestiti banchetti per degustare pietanze e bevande tipiche, servite in apposite ciotole e bicchieri di terracotta.
“Oltre la festa – afferma l’abate Dom Michele Petruzzelli – la comunità della Badia e gli ospiti ritrovano un intenso momento di condivisione perché hanno la possibilità di entrare in contatto anche con la spiritualità del cenobio benedettino che è anche un vero scrigno di storia e arte”.
“Il nostro obiettivo – afferma il consigliere con delega alla Cultura Giovanni Del Vecchio – è quello di creare le condizioni per implementare il turismo culturale. La missione della nostra Amministrazione è di appoggiare eventi di un certo spessore culturale che oltre ad attirare i visitatori siano motivo di vanto per la nostra città che è una delle più visitate della Regione Campania”
Domenica 4 settembre 2016, invece, dalle ore 10.30 alle 12.30 l’accampamento militare ricostruito nel campetto di calcio, accoglierà i bambini per divertirli con giochi medioevali. Alle ore 20.00, dalla Chiesa Cattedrale della SS. Trinità, un nuovo momento storico con la rievocazione della visita di Papa Urbano II al Corpo di Cava. Ad allietare le serate con danze, spettacoli ed improvvisazioni varie riproponendo scene ed atmosfere tipiche delle corti medioevali, sono stati scritturati gli artisti del “Il Contrapasso”, “Compagnia Tetraedro”, “Giullare Mago Abacuc”, la “Compagnia del Cervo Bianco”, i “Cavalieri del Giglio Bianco”, il gruppo di rievocazione storica “Gens Langobardorum”, i “Falconieri dell’Irno” e “La Compagnia Balestrieri Terre de la Cava”.
“Far rivivere i fasti e la grandiosità dell’era medioevale – affermano gli organizzatori Paolo Apicella e Luigi D’Amore – dove l’Abbazia Benedettina ed il Borgo del Corpo di Cava erano un centro di religiosità ma anche politico amministrativo che influenzava tutto il meridione d’Italia non è cosa da poco, costa tantissimo impegno e noi lo facciamo con grande passione e sacrificio, ma ci appagano le migliaia di presenze e l’apprezzamento che riceviamo. Il nostro desiderio che sia sempre di più sostenuta come un patrimonio dell’intera Città”.
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