Il tribunale del lavoro ha bocciato l’algoritmo del Miur sui trasferimenti dei docenti neo assunti nel piano della Buona Scuola. I giudici – come rivela Il Mattino oggi in edicola – hanno accolto il ricorso di una maestra salernitana che nei giorni scorsi si era opposta al provvedimento di trasferimento in Emilia Romagna secondo quanto stabilito dal cervellone del Ministero dell’Istruzione. E’ il primo provvedimento di un giudice in Italia a favore di una maestra del sud che si è opposta all’esodo al centro-nord.
Quella della docente salernitana destinataria della ordinanza favorevole del giudice del lavoro è stata una iniziativa legale individuale. La notizia è destinata a dare slancio alla battaglia legale di altri insegnanti di scuola elementare che nei giorni scorsi avevano rifiutato la strada della conciliazione con le proposte suppletive di trasferimento. Al momento sarebbero 20 i ricorsi al giudice del lavoro annunciati nei giorni scorsi. A questi se ne potrebbero aggiungere altri da parte di maestre contrarie a trasferirsi lontano dalla famiglia. E i sindacati potrebbero organizzarsi attivando i propri uffici legali.