All’Arechi c’erano 19709 persone con oltre 4500 abbonati. Sannino schiera la Salernitana con il 3-5-2 lasciando in panca Zito e puntando su Vitale per un atteggiamento guardingo e meno spregiudicato. Pronti via e dopo l’imbarazzo iniziale il Verona guadagna metri e spazi trovando il gol a 6’. Il pareggio al quarto d’ora della ripresa con un colpo di testa perfetto di bomber Coda.
LA PARTITA. L’arbitro Pinzani di Empoli fischia l’avvio delle ostilità in un clima infuocato. L’Arechi è una bolgia ma il Verona sembra non avvertire la pressione. Anzi, sono proprio gli scaligeri a manovrare con la Salernitana che assume un atteggiamento attendista. I veneti provano spesso a sfondare sull’out mancino trovando spesso il varco giusto e proprio da un traversone dalla sinistra al 6’ arriva il gol che gela il pubblico di casa: Luppi va via e serve al centro Ganz ha il tempo di prendere la posizione e calciare in girata sfruttando la dormita generale della difesa granata.
Il gol è come un gancio in pieno volto e la Salernitana prima di accusare il colpo ha subito una reazione d’orgoglio: Vitale dribbla Pisano e si appresta ad entrare in area quando subisce lo sgambetto di quest’ultimo: giallo e punizione dal limite. Sugli sviluppi però i granata non riescono a pungere. Dopo la fase di stordimento gli uomini di Sannino prendono le redini del gioco e poco prima della mezz’ora la Salernitana sfiora in modo concreto il pareggio: al 26’ sugli sviluppi del primo angolo per i granata, Donnarumma riceve la sponda di Vitale e ad un metro dalla porta gira a botta sicura ma Nicolas d’istinto si supera e deviando in corner.
Un minuto dopo (27’) è Busellato ad avere sui piedi una gran palla ma il suo tiro dal limite è centrale e prevedibile. Gli scaligeri non stanno a guardare e sul capovolgimento di fronte è Sinigardi ad alleggerire la pressione con un tiro dai 20 metri che impegna Terracciano costretto a respingere con i piedi. In questo frangente le squadre sono larghe e ci si affida a conclusioni dalla distanza: al 35’ ci prova Rosina che si accentra e calcia da lontano con il sinistro ma Nicolas blocca facile a terra. Al 37’ gli risponde Siligardi con un tiro radente che si spegne di poco fuori alla destra del portiere. Il primo tempo si chiude con il cartellino giallo al portiere Nicolas per perdita di tempo e con il Verona in vantaggio.
I granata hanno un altro piglio ed al quarto d’ora Pecchia si copre inserendo Zuculini per Siligardi. Un minuto dopo esplode l’Arechi per il pareggio della Salernitana: cross pennellato dalla sinistra di Vitale che trova perfettamente al centro Coda: il bomber salta più in alto di tuti in mezzo ai due centrali scaligeri depositando di testa il pallone in rete.
Alla mezz’ora combinazione bellissima tra Vitale e Donnarumma con l’ex ternano che chiede l’uno-due, entra in area ma il suo diagonale finisce di poco a lato. Le squadre sono stanchissime e Sannino inserisce negli ultimi 10 minuti di march un fresco Zito per Busellato. Proprio l’esterno ex Avellino ha sui piedi una gran palla per un contropiede da manuale innescato dalla propria metà campo ma non sfruttato proprio sul più bello. Negli altri cambi Tuia rileva un Mantovani esausto ed Improta entra per Donnarumma.
Nei 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro Pinzani finale con brivido per la Salernitana: fallo di Schiavi su Valoti proprio al limite dell’aria e punizione per il Verona. Sulla sfera lo stesso Valoti che calcia egregiamente ma sulla sua conclusione c’è il prodigioso intervento di Vitale: l’esterno compie un miracolo deviando fuori dalla traiettoria della porta la palla destinata all’angolino basso con Terracciano battuto.