L’altra curiosità riguarda il distacco abissale con la seconda piazza con la maggior partecipazione di tifosi. Al Curi Perugia – Bari ha fatto registrare poco più di 10 mila spettatori. Dato doppiato dai numeri di Salerno. Nonostante tutto il dato del botteghino della gara del debutto risulta leggermente in calo rispetto alla scorsa stagione in relazione al derby con Salernitana – Avellino anche se in quella occasione va detto che la tifoseria ospite con oltre 2 mila tifosi consentì di abbattere il numero dei 20 mila. Inoltre quest’anno la Salernitana ha chiuso con 4583 tessere sottoscritte, quasi mille in meno dell’anno scorso.
I numeri fatti registrare per la sfida tra granata e scaligeri sono da categoria superiore. Solo le big di A hanno fatto meglio, in alcuni casi neppure di tantissimo (per Napoli-Milan appena 27mila presenti).Numeri che fanno scalpore e che fanno impallidire se paragonati alle colleghe cadette. Per fortuna che, almeno i numeri, non possono essere interpretati… Nel frattempo ieri è arrivata la prima multa della stagione. Sette mila euro – si legge nel dispositivo del giudice sportivo – per avere i sostenitori, nel corso del primo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser su alcuni calciatori della squadra avversaria; per avere inoltre, durante la gara, lanciato sul terreno di gioco un fumogeno, un petardo e due bottigliette d’acqua».
L’ammontare dell’incasso, tutto sommato, attenuerà il rammarico della spesa. E adesso c’è la trasferta di Novara, una delle tappe più lunghe nel giro d’Italia della torcida salernitana. Prevendita scattata ieri, e macchina organizzativa già in moto (gli ultras della Nuova Guardia stanno allestendo un pullman), con la consapevolezza che al Silvio Piola ci saranno pure molti “rinforzi” dal Piemonte e da altre colonie granata del Nord Italia. Il principe della B ha sudditi sparsi un po’ ovunque