Sono solo gli ultimi casi di violenza che dimostra come la legge che prevede la convivenza carceraria di detenuti minori insieme a detenuti maggiorenni sino all’età di 25 anni sia sbagliata e vada cambiata al più presto”. Lo dichiara in una nota Angelo De Angelis. Segretario Generale Cgil Funzione Pubblica di Salerno: “Più volte abbiamo espresso le criticità che la norma comporta, creando situazioni di soggezione dei minori nei confronti dei detenuti maggiorenni, alla luce soprattutto della grave carenza di organico della polizia penitenziaria e delle condizioni fatiscenti delle strutture”.
Una vicenda, al momento rientrata, “che speriamo motivi una revisione, ormai necessaria della legge” “Ci auspichiamo che il ministro Andrea Orlando, così come il Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria, prenda dei provvedimenti adeguati per impedire che si inneschi una generalizzata spirale di violenza negli istituti detentivi, per la salvaguardia della sicurezza del personale e dei detenuti”.
Angelo De Angelis Segretario Generale Cgil Funzione Pubblica