L’Agenzia delle Entrate ha immediatamente posto in essere ogni azione utile e necessaria a tutela della salubrità dei luoghi di lavoro e della salute dei dipendenti e dei contribuenti. Non corrispondono pertanto al vero le affermazioni circa il carente o non adeguato impegno dell’Agenzia di fronte a questa emergenza. Non appena, infatti, si è avuta notizia della presenza dei ratti negli ambienti di lavoro, sono stati immediatamente avviati interventi di derattizzazione, affidati ad una ditta, peraltro già incaricata del servizio di pulizia ordinaria, specializzata anche in questi tipi di interventi.
Dalla constatazione della presenza dei roditori a fine luglio, si sono susseguiti tutti i giorni interventi di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, mediante l’uso di trappole e di altri prodotti specifici (ovviamente certificati come non nocivi per l’uomo), volti a rimuovere la criticità che, tuttavia, richiede tempi fisiologici e azioni di più ampia portata, non rientranti nella sfera di attività delle Entrate, per la definitiva risoluzione.
Pertanto, al fine di interessare nell’opera di bonifica le zone adiacenti, l’Agenzia ha richiesto all’Amministrazione comunale di provvedere per quanto di competenza alla derattizzazione della zona, nella consapevolezza che i pur imponenti interventi effettuati all’interno degli uffici non potranno consentire di debellare il fenomeno, se non si interviene sulle aree circostanti, strade e fogne. Infine, in questi giorni l’Agenzia delle Entrate della Campania ha avviato, con procedura d’urgenza, specifiche azioni per ulteriori interventi straordinari altamente specialistici di derattizzazione e sanificazione degli ambienti della struttura. Le Entrate assicurano la massima attenzione e il costante impegno fino alla completa risoluzione del problema.