«La sanzione – spiega l’avvocato Benincasa – appare illegittima sotto diversi aspetti. In particolare, il giudice, accogliendo una espressa doglianza, ha ritenuto di dover disattendere i rilievi del tutor ove, come nei casi di specie, nel tratto oggetto di accertamento medio della velocità esistano delle deviazioni tali da creare una evidente disparità di trattamento tra l’automobilista che percorre l’intero tratto di strada, e quindi subisce il rilievo, e quello che si sottrae alla rilevazione utilizzando l’uscita intermedia. Del resto, il medesimo decreto di omologazione del tutor – conclude il legale – vieta l’esistenza delle uscite intermedie nei tratti dove lo stesso è operativo». Lo scrive il quotidiano Le Cronache in un articolo a firma di Andrea Pellegrino