La statua dell’evangelista si fermerà davanti ai portici di Palazzo di Città senza varcare la porta del Comune che resterà comunque aperta.
Nel frattempo rischia di saltare, per il secondo anno consecutivo lo spettacolo pirotecnico a chiusura della processione. Mancanza di fondi a cui stavano sopperendo con una raccolta i portatori delle paranze di San Matteo, San Gaio, Sant’Ante, San Fortunato, San Gregorio VII e San Giuseppe. C’è poi la questione delle autorizzazioni e quant’altro per cercare di regalare lo spettacolo di fuochi nel golfo ai salernitani.
Sabato 17 settembre l’arcivescovo Moretti incontrerò i portatori delle paranze per definire i definiti tutti i dettagli sia della processione che dell’intero programma religioso