Ci sarebbero anche alcuni medici tra gli 85 dipendenti dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno coinvolti a vario titolo nell’inchiesta sull’assenteismo.
, concluse le indagini a carico di altri 85 dipendenti che avrebbero utilizzato in modo non corretto il cartellino che si utilizza per le ore di presenze a lavoro.
La guardia di finanza di Salerno sta notificando in queste ore gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari accusati di aver utilizzato in modo non corretto il cartellino che si usa per le ore di presenze a lavoro.
L’indagine sarebbe scaturita dalle segnalazioni della responsabile delle Risorse umane che, non appena è scoppiato lo scandalo assenteisti, ha consegnato ai finanzieri diversi documenti che testimoniavano casi di timbrature del cartellino non regolari.
Dati dai quali emergerebbe una condotta irregolare a danno dell’azienda con quasi 80 mila giornate di assenteismo. Per la precisione 79.300. Questi, i numeri complessivi delle anomalie presenti sui cartellini del personale dipendente e riscontrate dall’amministrazione dell’azienda universitaria ospedaliera nell’arco temporale che va dal 1 febbraio 2012 al 28 febbraio 2015 e registrate a vario titolo dalla commissione di verifica Rilevazione presenze.
COSA COMMENTARE, QUESTO E’ L’ANDAZZO NEL PUBBLICO, SI ENTRA RACCOMANDATI E SI PENSA DI ESSERE SEMPRE PROTETTI. QUESTI LA PAROLA LAVORO NON LA CONOSCONO O NON LA VOGLIONO CONOSCERE!!!!!!!!!! NON PREOCCUPATEVI CHE DI QUESTI NON SARA’ LICENZIATO NESSUNO. WWWWW L’ ITALIA!!!!!!!!!
Non perdete tempo né soldi pubblici x indagare ,tanto alla fine ritorneranno tutti al loro posto e, continueranno a fare i loro porci comodi.È così che si finisce in Italia tutto a tarallucci e vino
via a casa licenziamento rapido e motivato per truffa allo stato con restituzione del credito….pugno duro contro chi fa il furbo che ci sta tanta gente seria e onesta che vuole lavorare via i parassiti…