E’ un problema di equilibrio. Dobbiamo puntare sui giocatori che stanno meglio fisicamente in attacco e in difesa. Inutile buttarci in avanti e prendere tanti gol come l’anno scorso. L’enigma è capire se bisogna giocare a 4 o a 5 dietro e su questo sto lavorando – continua Sannino – Non siamo stati timorosi, abbiamo giocato nella loro metà campo per tutto il match. Sicuramente ho anche io le mie responsabilità che analizzerò fino al ritorno in allenamento, dopodichè pensiamo al Vicenza dimenticando questa trasferta. Rivedremo il match tutti insieme per capire cosa non ha funzionato. Pensiamo a quel poco che abbiamo fatto di buono prima di Novara e ripartiamo da li. Certo la sconfitta ti toglie la tranquillità settimanale, Salerno è una piazza esigente e ora si sa che l’ambiente ha delle giuste recriminazione. Di oggi salvo solo l’impegno dei miei ragazzi.”