La sconfitta di Novara ha dato la stura ad un coro di critiche eccessive nei confronti di alcuni calciatori e soprattutto verso mister Sannino. Contro il Vicenza serve lottare con umiltà e vincere per togliere dalla classifica quel deprimente zero nella casella delle vittorie e riacquistare fiducia. Vittoria che manca da tre mesi dalla passata stagione perchè nelle cinque gare ufficiali, due in Coppa e tre in campionato la Salernitana ha raccoltoquattro pareggi ed una sconfitta. Un’altra costante è sempre il gol subito nelle prime tre partite della stagione. La gara con il Vicenza è la prima di due partite a distanza ravvicinata tre in otto giorni.
Dopo la sfida con i veneti i granata saranno di scena lunedì a Cesena per poi affrontare sabato 24 settembre il Trapani all’Arechi. Un mini ciclo di partite tutt’altro che facili ma che potranno dirci di più sul reale valore di questo gruppo e sul lavoro del mister di Ottaviano.Inutile dire che nelle due gare casalinghe servirà anche l’urlo dell’Arechi per cui da venerdì – almeno per i novanta minuti – sarà meglio accantonare critiche e fischi preventivi, per tifare con orgoglio, per rialzare la testa dopo il ko di Novara e centrare la prima vittoria della stagione