L’ubicazione dell’intervento è compreso tra i Comuni di Alfano e Roccagloriosa, alla località Mancelli, zona già interessata da continue rotture dovute all’obsolescenza del sottoservizio idrico preesistente.
La nuova tubazione consentirà di ridurre il numero di guasti e, quindi, di limitare i disservizi che hanno frequentemente interessato i centri abitati serviti dall’adduttrice.
Data la modestia del tratto sostituito rispetto allo sviluppo dell’intera condotta “Faraone”, di lunghezza pari a circa 70 km, dei quali almeno 20 da ristrutturare, il complessivo incremento di efficienza non potrà essere davvero significativo, ma l’intervento posto in atto rappresenta comunque un cambio di rotta nella gestione dell’adduttrice più importante gestita da Consac.
D’altra parte, nei prossimi giorni si darà corso ad un ulteriore fondamentale opera di ristrutturazione della medesima condotta del “Faraone”: sarà posta in atto, per un tratto di circa 1 km, la sostituzione della tubazione in acciaio esistente lungo la costa di Pisciotta e la sua protezione con barriera di scogli naturali. Anche questo intervento mira a rimuovere le attuali condizioni di estremo rischio a cui è sottoposto il sottoservizio per la sua vetustà e per l’esposizione alle mareggiate.
Sia l’intervento già eseguito che quello in corso di esecuzione rientrano nell’ambito di un finanziamento di circa 2,2 milioni di euro erogato dal Ministero dell’Ambiente, per tramite della Regione Campania, ai sensi dell’art. 144, c. 17 della legge 388/2000.
Successivi lavori previsti nell’appalto riguarderanno alcune parti delle reti idriche comunali di Futani, Montano Antilia e Torre Orsaia, le cui condizioni attuali provocano notevoli dispersioni di risorsa idropotabile.
Consac intende proseguire lungo il percorso appena iniziato per addivenire ad una più significativa ristrutturazione dell’adduttrice “Faraone”, le cui condizioni di fatiscenza sono state più volte denunciate (http://www.consac.it/wp-content/uploads/2015/03/Dossier-Faraone-ott-2015.pdf); per tale motivo, ha provveduto ancora una volta a sollecitare gli uffici regionali affinché sia concesso il richiesto finanziamento di circa 7 milioni di euro per una più radicale sostituzione di circa ulteriori 8 Km di condotta.
In merito, la Regione Campania nell’ambito dei Patti per il Sud ha assunto l’impegno di concedere a breve il finanziamento richiesto da Consac. Tale sostegno è assolutamente indispensabile per l’attuazione di un piano di investimenti finalizzato all’adeguamento delle strutture idriche del Cilento per un’idonea risposta alle esigenze del territorio, universalmente riconosciuto ad alta vocazione turistica ed ambientale.
Il Presidente del C.d.A.
Avv. Gennaro Maione
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