Giunto in granata ai primi di settembre, il bergamasco si è messo da subito a disposizione di mister Sannino ma è chiaro che ci vorrà del tempo per permettergli di raggiungere una condizione fisica ottimale. Perico, che ha giocato l’ultima partita il 21 maggio scorso (quando nella partita vinta per 2-1 dal Cesena ad Avellino), al Partenio rimediò una squalifica di tre giornate per aver colpito un avversario a palla lontana a causa della quale non ha potuto dare il suo contributo nei play off ai bianconeri (poi eliminati dallo Spezia). A Novara, dunque, Perico non sarebbe potuto scendere in campo, dovendo scontare l’ultimo turno di stop inflittogli dal giudice sportivo, ma soprattutto perchè ancora non è al top.
Il terzino lombardo, che rispetto a Laverone interpreta il ruolo di terzino in maniera più accorta e che, al limite, può disimpegnarsi anche da centrale, è chiamato a lavorare sodo in questi giorni per mettersi in pari col resto della truppa e, molto probabilmente, sarà chiamato in causa da Sannino a stretto giro di posta. D’altronde la Salernitana è chiamata a giocare tre partite in 8 giorni e, per questo motivo, ci sarà bisogno dell’apporto di tutti, affinchè in campo ci siano sempre elementi “freschi”.
ci sono persone che dicono che è presto per giudicare…. ma non giudichiamo la squadra, ma l’operato e per questo non è presto visto che alle spalle ci dovrebbero essere persone esperte. In modo particolare mi riferisco all’acquisto dei giocatori il 31 agosto. Questa è la cosa che tutti contestiamo. Perchè perdere i punti delle prime giornate per colpa di acquisti scellerati fatti gli ultimi minuti, accontentandosi di quello che resta?
è che Fabiani aveva dichiarato di essere corso ai ripari per quanto riguarda i terzini acquistando Laverone e Vitale. In TV Laverone ha dichiarato di aver fatto addirittura l’esterno d’attacco nel 433. Quindi altro che terzino… ed ecco che per rimediare si aspetta il 31 agosto per acquistare uno svincolato fuori forma di 32 anni. Programmazione ZERO