Al gruppo degli Ispettori Ambientali, che al momento conta 15 volontari, coordinato da Nicola De Cesare, coordinatore tecnico, Antonio Sirica, è stato affidato il compito di presidiare le aree del territorio più esposte all’inciviltà di quelle persone che, in barba ad ogni norma, depositano sacchetti di immondizia senza differenziala, fuori orario e senza rispettare l’apposito calendario. Oltre che con la propria presenza, identificata dal tesserino e dalla pettorina con la scritta “Ispettori Ambientali”, il controllo sarà effettuato anche con l’utilizzo di strumentazioni elettroniche come fotocamere, anche ad infrarossi, che saranno posizionate nei luoghi più critici.
Agli Ispettori, in qualità di incaricati di pubblico servizio, è stata data la possibilità anche di verbalizzare quanti saranno colti ad infrangere le norme, applicando ai malcapitati la sanzione prevista di 500,00 euro, ma è stato demandato il compito di essere le sentinelle del territorio e sensibilizzare i cittadini ad essere più attenti e disciplinati, nella considerazione che ogni sacchetto di immondizia incivilmente abbandonato equivale a un costosissimo aggravio di spese che ricadranno inevitabilmente sulle tasche di tutti i cavesi quando dovranno pagare la bolletta dei rifiuti.
“Contiamo molto sugli ispettori – afferma l’Assessore all’Ambiente, Nunzio Senatore – che ringraziamo per il grande spirito di servizio nei confronti della Città. Siamo impegnati quotidianamente in questa vera è propria battaglia contro gli incivili ma non è possibile avere un controllore ad ogni angolo. Bisogna sapere, però, che oltre agli agenti della Polizia municipale, è possibile imbattersi anche negli Ispettori Ambientali o essere immortalati da una foto mentre si deposita immondizia in maniera irregolare ed allora scatteranno le multe. Il nostro intento però è quello di sensibilizzare e di diffondere la cultura ambientale e del riciclo, non di multare le persone”.