“In particolare le luci d’artista sono ormai un brand – prosegue – un attrattore turistico e commerciale importante che ormai vive di una propria forza”. “Quelle risorse potevano essere impiegate per valorizzare – prosegue – altre iniziative campane esaltando vocazioni culturali e della tradizione”. “Ricordiamo che il Poc (Il piano operativo complementare) voluto da De Luca – sottolinea Saiello – comprende anche il progetto cultura 20/20 e proprio in quest’ambito c’era una chiara scelta dell’amministrazione regionale ovvero si stabilivano azioni di sistema”. “È scandaloso il modo mediante il quale questa Giunta sta gestendo i fondi – attacca – da destinare agli enti locali per finanziare beni ed attività culturali”. “Manca una visione di rilancio turistico-culturale seria – conclude Saiello – si sceglie nel pieno stile da Prima Repubblica di privilegiare clientele e amici degli amici”.