Lo ha deciso la Salernitana. Ma perchè si è arrivati a questo? E’ la domanda che si stanno ponendo un po’ tutti in queste ore, i tantissimi, davvero tanti, che hanno espresso solidarietà e sostegno ma anche chi approva la linea di condotta del club. La risposta è molto semplice: non piace lo stile crudo, netto, fin troppo chiaro con il quale raccontiamo i fatti. Abbiamo raccontato e, purtroppo stiamo ancora raccontando, di un club che non riesce ad allestire un organico all’altezza della categoria e della passione e della tradizione di Salerno e questo non piace al management, raccontiamo di una proprietà troppo distante, incapace di comprendere e fare propria la passione di Salerno ed anche questo non piace, stiamo raccontando di un allenatore, Sannino, già in confusione, non dimenticando, però, di aggiungere non completamente per proprie colpe, il tutto sottolineando che questa stagione è ancora troppo giovane per poter essere giudicata in maniera definitiva. Raccontiamo e racconteremo di una piazza che dopo gli stenti dello scorso campionato avrebbe gradito un avvio diverso, documentiamo che fino ad oggi la gestione tecnica – così dicono i numeri – non è stata esaltante, cercando anche di comprenderne le cause.
Tutto questo non è piaciuto e non piace. Ce ne faremo una ragione. Per quanto ci riguarda, rispettosi dei ruoli e dei fatti che abbiamo il sacrosanto dovere di raccontare, saremo ben lieti di capovolgere giudizi e resoconti non appena il campo lo dirà. Ma che sia chiaro, lo faremo in piena autonomia, senza paura, senza bavagli e condizionamenti, ma con la schiena diritta e l’orgoglio di essere giornalisti e salernitani.
Comunicato stampa redazione TVoggi Salerno
BRAVI
ai giornalisti di TVOggi che devono, come qualunque cittadino di questa Repubblica, esprimere il loro giudizio. Anche se fosse un giudizio non disinteressato avrebbero comunque il diritto di esprimerlo, salvo poi essere puniti dagli ascolti televisivi. Questa della società è una autentica intimidazione.
Onore a Marcello Festa, giornalista da sempre vicino alla Salernitana e mai servo della società.
Le critiche fatte sono costruttive, finalizzate al bene della Salernitana e di una tifoseria e che merita di più.
Lotito tanti salernitani sono dalla tua parte…non ti curar di loro si dichiarano giornalisti ma sono solo giornalai… Di paese…
premesso che alcunii giornalisti non mi piacciono ma la libertà di critica e di informazione sono sacrosante in una democrazia !!!!
Giornalisti?!?!? Quali? Dove? Quelli alla Varriale sono giornalisti? C’è l’informazione, e poi ci sono i malati di protagonismo che speculano e provocano alla ricerca della spettacolarizzazione. Nulla da dire contro i secondi, però non confondiamo i ruoli.
Non si tratta di critica…la critica é sacrosanta….ma qua é ignoranza calcistica e pretestuosa….
3 punti in 5 partite. Gioco pessimo.La colpa e’ dei giornalisti ? Salerno sveglia
Cari “giornalisti” CAMBIATE MESTIERE. SIETE LA ROVINA DI SALERNO E DELLA SALERNITANA
concordo in pieno con Tifoso vero
io credo che tutti i giornalisti di salerno tranne se permettete l’unico vero giornalista antonio esposito (telecolore) dovrebbero essere messi alla porta…
Vi ringrazio per avermi dato l’opportunità di esprimere la mia opinione.
Cordiali saluti
Se la salernitana è un presepe la colpa è dei giornalisti? Lecchini di lotito andate un po’ a Roma a farvi le ossa
Marcello Festa è un incompetente presuntuoso !
Ok, non piacciono i silenzi stampa e le arroganze di chi ha potere, sto con i giornalisti, però attenzione quando si dichiara “siamo pronti a capovolgere giudizi e resoconti appena il campo lo dirà”. Allora giudicate solo i numeretti del risultato ? Non guardate tra le righe, non giudicate l’impegno al di là del risultato, non vi sforzate di prevedere sintomi di miglioramento o peggioramento? Allora per fare giornalismo basta un software. Attenzione.