Rosina trequartista? Non facciamo dietrologia, la squadra ha trovato la quadratura del cerchio, siamo ancora ad inizio campionato e ci sono margini di crescita con gli ultimi arrivati che stanno rodando. E’ una squadra che può dare grandi soddisfazioni e che può dire la sua sino al termine. Questa è la prima volta che la vedo dal vivo e mi sembra che la formazione ha un asse solido con una difesa sistemata e compatta. Ho visto non prime donne ma uno spirito di gruppo e sacrificio, collettivo importante che esalta le qualità dei singoli. Il Benevento ha vinto a Bari 4-0? Il campionato è lungo.
Bisogna stare sul pezzo sempre non solo all’inizio del torneo – continua Lotito. Il Benevento ha vinto ma il Cittadella ha perso in casa 3-0 quando tutti la davano per lepre di questa serie B. La cadetteria è un torneo lungo e difficile, bisogna essere costanti. La mia assenza a Salerno? Dovuta solo ad impegni istituzionali con la federazione gioco calcio. Oggi sono qui e abbiamo vinto quindi come dico sempre con Lotito risultato garantito. Sono convinto che quest’anno non saremo una comparsa. Ai giocatori ho detto che sono contento per la vittoria ma soprattutto per la prestazione. Concentrazione e solidità mi hanno impressionato favorevolmente.
Due squadre con lo stesso proprietario in serie A? E’ qualcosa di non realizzabile. Se i granata dovessero approdare come mi auguro in A dovrei, per la trasparenza e per quello deciso in federazione lasciarne una per forza di cose. Stiamo facendo bene a Salerno insieme a mio cognato Marco Mezzaroma. Abbiamo un organizzazione da serie A, il terreno dell’Arechi ha avuto problemi non legati a noi ma lo rimetteremo in sesto. Sannino? Non mi piace dare giudizi, l’importante è fare bene.”