“La Comunità Europea – aggiunge De Luca – ha proceduto per infrazione ambientale stabilendo una multa. Paghiamo 120mila euro al giorno da gennaio di quest’anno. Formalmente paga il Governo italiano, sostanzialmente paga la Regione Campania perché il governo si rifà su di noi. Dobbiamo completare gli altri 48 interventi di bonifica delle discariche nei quali gli interventi sono in corso. Contiamo di completarli entro il 2016 per cercare di alleggerire la multa dell’UE. Qui parliamo di una piccola discarica, ma abbiamo discariche nell’area di Napoli Nord – la Resit in particolare – dove abbiamo oltre un milione di tonnellate di rifiuti accumulati, fra cui inquinanti. Dobbiamo essere credibili nei confronti dell’Unione Europea. Credo che andremo il mese prossimo per cercare di alleggerire la multa, dimostrando che stiamo producendo fatti. Cominciamo a riconquistare la fiducia delle istituzioni europee. Se ci presentiamo già avendo completato il lavoro di bonifica di venti, trenta discariche, cominciamo a ragionare in termine diversi. Finché non completiamo tutto il ciclo – sostiene ancora De Luca – il rischio di avere nuove emergenze è sempre presente. “Portiamo avanti – aggiunge il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante – scelte importanti quali il rispetto dell’ambiente, la prevenzione del rischio. Devo ringraziare la regione Campania perché grazie al corretto utilizzo delle risorse europee, siamo riusciti a realizzare quest’opera che aspettavamo da 32 anni”.