Al Festival sono attesi registi, sceneggiatori, produttori e altre personalità di prestigio del mondo cinematografico, che si sono distinte nella valorizzazione dell’arte culinaria, della territorialità e della tipicità enogastronomica locale e nazionale. Come ogni edizione ci sarà una simpatica gara di show cooking con due popolari attori italiani, Dino Abbrescia (attore presenti in film quali “Cado dalle nubi” e fiction come “Distretto di polizia”, “Squadra antimafia”) ed Elisabetta Pellini (attrice protagonista di fiction quali “Le tre rose di Eva”, “Elisa di Rivombrosa”, “Distretto di Polizia 7”, “Un medico in famiglia”) che si presteranno a competere tra loro ai fornelli, confrontandosi con ricette tipiche delle rispettive zone di provenienza.
Nella seconda giornata del Festival, a partire dal pomeriggio avrà luogo una gara di show cooking tra gli “Istituti Alberghieri”, dove i ragazzi dovranno cimentarsi nel preparare un primo piatto e la successiva guarnizione di un dolce, senza essere a conoscenza degli ingredienti messi a disposizione dall’organizzazione. Cinecibo Festival proporrà anche delle proiezioni mattutine di lungometraggi cui si potrà assistere durante la prima e la seconda giornata. Le proiezioni si terranno presso la sala Auditorium dell’istituto ‘Ferrari’ e sono gratuite e aperte al pubblico.
Ad impreziosire la sede di Cinecibo Festival sarà la mostra “Ciak, si mangia. La storia del cinema a tavola” presente tutti i giorni dalle 9:00. In mostra, scene di culto del cinema legate al cibo, entrate a far parte per sempre dell’immaginario collettivo: come dimenticare il celebre e grottesco dialogo con gli spaghetti di Alberto Sordi in ‘Un americano a Roma’ (del 1954) o ancora lo sguardo sfrontato e divertito di Totò in ‘Miseria e nobiltà’ mentre, in piedi sul tavolo, fa incetta di spaghetti che infila finanche nelle tasche dei pantaloni?
L’incrocio tra cibo e cinema di Cinecibo mira inoltre ad a avvalorare il legame tra il grande schermo e i territori di competenza, veicolando e orientando la produzione cinematografica verso la scoperta di contenuti specifici e a tal proposito, resta impressa, a distanza di ben cinque anni, la scena in cui Claudio Bisio presenta all’Accademia del Gorgonzola, un enorme formaggio bianco ovvero una mozzarella di ben 5 kg che ormai è diventato un marchio registrato: la ‘zizzona’ di Battipaglia, salita alla ribalta del pubblico nazionale grazie al film, campione d’incassi, ‘Benvenuti al Sud’ 31 i fotogrammi che compongono un percorso che, attraverso le scene più amate del grande schermo, ricostruisce la storia cinematografica della provincia italiana a tavola, fino a risalire alle radici della società contadina mediterranea.
Sono partner di Cinecibo Terra Orti, La Zizzona di Battipaglia, Apa dolci, Amaro di Paestum, Bisol , Solania, Hotel Palace, Gold Metal Fusion, Pasta Antonio Amato, Ice Group, Cinecittà News, The Church Palace Rome, San Luca Hotel, Inteli Comunicazione, Docom, Libreria Mondadori Battipaglia, Ristorante da Vitale, Perrella, Istituto di Istruzione Superiore “Enzo Ferrari” – Battipaglia,
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