Aveva ereditato la passione per i fornelli (la bisnonna Teresa era proprietaria di una trattoria nel 1850), negli anni ’70 Salvatore decide di aprire locale in via Diaz. Madre e padre, che lo volevano uomo di legge, gli restarono accanto. Lascia via Diaz e apre il ristorante su corso Vittorio Emanuele (gestito dai figli) subentrando alla storica “Rosalia”