“Grazie a questa iniziativa – sottolinea il presidente di Invimit Massimo Ferrarese – potranno nascere appositi Fondi Obiettivo gestiti da Sgr di mercato e promossi dagli Enti territoriali proprietari degli impianti oggetto di valorizzazione”. Invimit attraverso l’utilizzo delle risorse disponibili nel Fondo i3-Core Comparto Territorio, rivestirà il ruolo di investitore garantendo la liquidità necessaria alla riqualificazione degli impianti”.
“Molto soddisfatto” si è detto Paolo D’Alessio, Commissario Straordinario dell’Istituto per il Credito Sportivo: “Sono convinto che questo accordo crei delle importanti premesse per realizzare nel nostro Paese, finalmente, una generazione di stadi moderni con l’innovativa formula dei fondi chiusi immobiliari. Il Credito Sportivo, come unica banca pubblica del Paese, vuole affermare sempre più il suo ruolo centrale nel finanziamento allo sport in linea con le politiche e gli indirizzi governativi per la valorizzazione e lo sviluppo dell’impiantistica pubblica”