E’ tempo di debutto per l’Alma Salerno. La squadra granata, al suo terzo anno consecutivo nella serie B nazionale di calcio a 5, affronterà sabato 1 ottobre al Pala Tulimieri la Sagittario Pratola, compagine aquilana, matricola del torneo. Il fischio d’inizio è fissato alle ore 15 e la società salernitana, attraverso il direttore generale Antonio Peluso, chiama a raccolta gli sportivi. «C’è bisogno del sostegno del pubblico – dice Peluso (nella foto) – perché il Pala Tulimieri, scrigno di punti come da tradizione dell’Alma, deve continuare ad essere il nostro fortino. L’avversaria che ci terrà a battesimo è una matricola agguerrita.
Noi vogliamo sfatare il piccolo tabù dell’esordio, una sconfitta e un pareggio nei primi due campionati di B, e raccogliere un bel successo. Bisogna affrontare tutte le partite come se fossero finali. Sì, proprio così: devono essere tutte finali perché il regolamento quest’anno prevede tre retrocessioni dirette». La squadra affidata al tecnico Nando Mainenti è stata rinforzata, puntellata. «La qualità non ha nazionalità. I calcettisti dell’Alma sono tutti campani – conclude Peluso – e di grande valore. In porta Mimmo Marchesano, gli altri volti nuovi sono Rino Santoro, Antonio Vuolo, Matteo Petolicchio. Abbiamo riconfermato il nostro bomber Danilo Spisso, il nostro capitano Giuseppe Peluso, la vecchia guardia Pacileo, infine Mansi, Gagliano, Raffone, Rosello e tanti giovani. Siamo pronti. Obiettivo salvezza e poi ci divertiremo».