Procedimento penale per il Crescent si rischia di ritornare al punto di partenza. Un eventualità che potrebbe concretizzarsi a seguito della sostituzione di un membro del collegio giudicante. A darne notizia il quotidiano Le Cronache oggi in edicola. Il presidente Vincenzo Siano – scrive Le Cronache – presto lascerà il suo incarico presso il tribunale di Salerno in quanto è stato promosso in Cassazione. Quindi, a breve sarà nominato un nuovo presidente e un nuovo collegio giudicante. Particolare questo che potrebbe indurre gli avvocati di tutti gli imputati a chiedere che vengano nuovamente sentiti tutti i test che hanno già deposto fino ad oggi.
Basta che un solo imputato impugni il provvedimento che verrebbero azzerate tutte e 26 le udienze celebrate fino a questo momento. Intanto, ieri mattina, giornata in cui era prevista l’udienza, la stessa si è conclusa con un nulla di fatto ed un rinvio al prossimo 26 gennaio con la continuazione delle acquisizioni delle deposizioni dei testi della Procura. Il rinvio è stato determinato dall’assenza di un componente il collegio, il giudice Antoniop Cantillo impegnato in altro. Il procedimento penale per la realizzazione del Crescent vede fra gli imputati anche il governatore Vincenzo De Luca, all’epoca dei fatti sindaco di Salerno. Con lui, sul banco degli imputati altre 21 persone tra ex assessori, tecnici comunali e imprenditori. I reati contestati a vario titolo sono quelli di falso in atto pubblico, lottizzazioni abusive e abuso d’ufficio
in questa schifezza di Paese ( schifezza per le tante persone del malaffare che lo rendono cosi ) non funziona proprio niente ,ti cadono le braccia leggere una roba cosi ,senza entrare nel merito della questione che non sono ne pro ne contro … bhaaaaaaa
Processo prossimo alla prescrizione….