Due anni e mezzo di condanna per le tre persone appartenenti al collegio sindacale della Salernitana Calcio, la società allora retta dal Presidente Antonio Lombardi fallita nel novembre 2011. Sono accusati di aver concorso con lui nella bancarotta del Club: il rito abbreviato ha condannato Emilio Romaniello, Antonio Melella e Vincenzo Petrillo per due episodi di bancarotta documentale (ovvero per come sono state tenute le scritture contabili) assolvendoli dall’accusa di bancarotta fraudolenta patrimoniale. A finire sotto la lente di ingrandimento del Giudice – così come si legge sul quotidiano Metropolis – una nota di credito e un versamento di Lombardi per aumento di capitale avvenuto quando già non era più socio. L’ex patron granata è già stato rinviato a giudizio con amministratore e socio.