Davanti a Terracciano confermato in blocco il terzetto composto da Tuia, Schiavi e Bernardini: l’ex del Livorno accusa ancora un po’ di dolore tra caviglia e collo del piede, ma stringerà i denti. In panchina ci saranno gli “under” Mantovani e Marchi. Sulle fasce toccherà di nuovo a Laverone e Vitale (con Zito come prima alternativa ed eventualmente anche Caccavallo o Improta, se servisse maggiore spinta). In mezzo al campo, invece, Odjer ha smaltito l’affaticamento muscolare con cui ha fatto i conti ieri e sarà al suo posto a far legna anche a Ferrara.
Al fianco del ghanese ci sarà quella che dovrebbe rappresentare l’unica novità di formazione rispetto al match vinto coi siciliani: Francesco Della Rocca, infatti, dovrebbe prendere il posto di Busellato, che non è al meglio e che è anche diffidato (dovrebbe essere preservato in vista del derby col Benevento). Rosina inizialmente sarà schierato tra le linee, nella posizione in cui può rendere al meglio delle sue possibilità, ma dovrà dare una mano anche in fase di non possesso, per evitare che la Spal di mister Semplici (che a sua volta giocherà col 3-5-2) conquisti la superiorità numerica a centrocampo. In avanti ancora fiducia a Coda e Donnarumma (finalmente sbloccatosi contro il Trapani), nella speranza che i gemelli del gol possano tornare a trascinare la Salernitana a suon di reti.