Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato di Salerno ha arrestato, perché autore di una rapina in un bar del capoluogo un 29enne salernitano, Memoli Francesco, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Salerno Pietro Indinnimeo, su richiesta del sostituto procuratore dott. Diego Capece Minutolo. Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato MEMOLI nella propria abitazione. Le indagini sono state avviate immediatamente dopo la commissione della rapina consumata il 10 settembre scorso all’interno del bar “Dimmi si Caffè”. MEMOLI è’ entrato all’interno del bar con il volto travisato, intimando al dipendente lì presente di dargli tutto l’incasso. Durante la rapina, il Memoli minacciava di morte il dipendente, facendolo inginocchiare e puntandogli un coltello alla gola; dopodichè, una volta impossessatosi dell’incasso, si dava a precipitosa fuga per le strade limitrofe.
Le indagini condotte dagli investigatori della Squadra Mobile si sono incentrate principalmente sull’acquisizione delle immagini presenti nei sistemi di videosorveglianza posti sia all’interno dell’esercizio commerciale che lungo il percorso usato per guadagnarsi la via di fuga. Le risultanze delle estrapolazioni delle immagini, nonché le dichiarazioni rese dalle parti offese, hanno, senza ombra di dubbio, conclamato, in modo inequivocabile, la grave responsabilità della persona sottoposta al provvedimento cautelare.
Per tali fatti, lo stesso è stato condotto presso la casa circondariale di Fuorni a disposizione della locale A.G.
Comunicato ufficiale e foto Questura di Salerno