A trovare la piccina vicino al cadavere della mamma sono stati, sabato sera, i poliziotti che, avvertiti da un amico della donna sono intervenuti in un appartamento in via dei Gelsomini, periferia della città, dove mamma e figlioletta vivevano.
Quando gli agenti sono entrati nell’abitazione hanno rinvenuto la 42enne senza vita e al suo fianco piccola. La bimba, che sta bene, è stata immediatamente soccorsa, vestita, portata nell’auto della Volante per distrarla e rifocillata.
Dopo di che è stata accompagnata alla clinica De Marchi, in attesa degli zii. La madre si pensa sia morta per uno choc anafilattico, dato che lei stessa venerdì pomeriggio aveva detto al conoscente, che poi ha dato l’allarme, di avere una crisi allergica, come spiega il Corriere della Sera aggiungendo qualche dettaglio. Alle 17.32 di venerdì 30 settembre aveva chiamato un amico, volontario sulle ambulanze e conosciuto quando aveva accudito il padre. In quella telefonata, l’ultima perché da lì in poi il cellulare aveva sempre suonato a vuoto, aveva ripetuto di star male per la fatica nel respirare, dovuta probabilmente a una delle tante allergie delle quali sembra soffrisse