L’obiettivo è quello di dare un valore di rinascita, non solo al parco stesso, ma anche al luogo in cui esso è inserito e alla comunità che lo vive, attraverso un momento di condivisione artistica e street social. Arredo urbano, street art, scultura, fotografia, grafica, scenografia e tanto altro, accompagnate da musica e spettacolo, si mescolano in una due giorni per lasciare un segno tangibile del passaggio di un gruppo di persone con la stessa voglia di cambiare e migliorare lo spazio urbano. Attraverso reportage fotografici, come quello di Emanuele Anastasio(www.emanueleanastasio.com) sarà possibile vedere foto del parco prima dell’intervento e apprezzare la sua trasformazione.
Il termine ISArt nasce dall’incontro di due parole: ISA (Istituto Statale d’Arte) e Arte. Attualmente l’istituto non esiste più a Salerno perché, in seguito alle trasformazioni del Ministero della pubblica istruzione, è stato accorpato al Liceo artistico ‘Andrea Sabatini’, dando vita al Liceo artistico ‘Sabatini-Menna’ che sarà parte attiva in questo evento e collaborerà coinvolgendo anche attuali studenti. L’evento prevede la partecipazione dell’associazione di volontariato “Il Germoglio” con sede a Cava de’ Tirreni. Ragazzi con disabilità parteciperanno alla realizzazione delle installazioni e a migliorare, attraverso l’arte, uno spazio pubblico.
Fonte IlVescovado.it