Anche stavolta, inoltre, così come accaduto lo scorso 1 settembre, con lo sbarco della nave spagnola Reina Sofia, a bordo anche il corpo senza vita di un ventenne, apparentemente senza segni esterni di violenza, soltanto una delle migliaia di vittime della disperazione. Diversi anche i minori non accompagnati.
Mobilitati al Porto di Salerno forze dell’ordine, dai Carabinieri, alla Polizia alla Capitaneria di Porto, alla Croce Rossa, alle associazioni di Volontariato alla Protezione Civile del Comune di Salerno. La macchina organizzativa e dell’accoglienza, anche stavolta, è scattata prontamente.
Definito, intanto anche il piano di riparto dei migranti. 500 resteranno in Campania, 100 per ogni provincia, gli altri distribuiti tra Abruzzo, Emilia Romagna e Piemonte, che ne ospiteranno ognuna 100, Toscana, Marche, Basilicata e Molise con gruppi da 50.
ma se si continua così dove si arriverà? questa tratta e questo arricchimento di pochi speculatori non si arresterà mai… questi poveri rifugiati vanno aiutati nel loro paese e non recuperati in mare aperto!!!
Ma c’e’ qualcuno che dica ad Alfano che ci sono altri porti in Italia!
E’ mai possibile che un porto importante come quello di Salerno debba accogliere una volta al mese, una nave piena di migliaia di profughi a discapito delle navi mercantili e turistiche che devono rimanere al largo in attesa che le operazioni di sbarco terminino.
L’economia locale si regge di questo e non di navi di profughi, si sta mettendo a serio rischio il futuro del porto e di centinaia di famiglie.
Venga chiesta una rotazione dei porti.
Esistono Napoli, Civitavecchia, Livorno, Genova… ma qui a Salerno nessuno si fa sentire, tutti ad abbassare la testa e a non creare problemi al Ministro.
Solidarietà sì ma di tutti non soltanto e sempre Salerno.
vorrei sapere quell individuo cn la camicia blu, che mentre scendono il corpo della povera ragazza, riprende con il suo telefonino, nn si vergogna?neanche di fronte alla morte, abbiamo un pò rispetto
Da questi sbarchi se non sbaglio il comune fa cassa