Christian aveva appena 5 mesi quando fu trovato senza vita dai genitori che pensavano che il piccolo dormisse. Ed invece già non respirava più. Poi la corsa in ospedale, il disperato tentativo di salvarlo. Dopo vari tentativi di rianimarlo, non rimase altro che accertarne il decesso. Un evento accidentale con i genitori che non avrebbero potuto far nulla per salvare il loro piccolo. Non sono stati riscontrati neanche processi infettivi infiammatori, come ad esempio una polmonite, e sono spariti i dubbi su una possibile patologia cardiaca. Il decesso di Christian rientra nei casi di morte in culla per cui, ancora oggi, non è stata individuata una specifica causa medica.
Christian muore a 5 mesi per una occlusione bronchiale
E’ stata una occlusione bronchiale a causare il decesso del piccolo Christian il 15 maggio scorso a Mariconda mentre stava dormendo. A stabilirlo, secondo quanto riporta il quotidiano La Città oggi in edicola, il consulente tecnico nominato dalla Procura di Salerno per far luce su questo decesso su cui era stata avviata una inchiesta che ora va verso l’archiviazione. Il decesso risulta attribuibile esclusivamente all’asfissia delle strutture bronchiali dipese dalla presenza di materiale gastrico finito nei bronchi, processo che ha indotto il medico legale a parlare di “asfissia da aspirazione”.
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